Sarà inaugurata la mostra che celebra l'innovazione educativa del passato, con la proiezione del documentario di James D. Dawson
Giovedì 24 ottobre 2024 alle ore 9:00, presso il Museo dell'Educazione, si inaugurerà la mostra “La Scuola Mobile all'Aperto 'Gioconda' di Este: Un'esperienza anticipatrice dei tempi”, un evento unico organizzato in collaborazione con la Nuova Pro Loco Este 2020, l'Università degli Studi di Padova e il FISPPA - Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata.
Dawson Films è orgogliosa di essere partner di questo evento storico e culturale, che rende omaggio a un progetto educativo pionieristico nato a Este oltre cento anni fa. Durante la mostra verrà proiettato il documentario “La Scuola Mobile all'Aperto a Este: 100 anni dopo”, diretto dal regista James D. Dawson, che offre uno sguardo moderno e appassionato su questa esperienza educativa rivoluzionaria, oggi più che mai attuale. Il film è frutto di un approfondito lavoro di ricerca e riprese sul campo, realizzato con il supporto della Nuova Pro Loco Este e del Museo dell'Educazione dell'Università di Padova.
Programma della giornata:
Ore 9:00: Saluti istituzionali presso il Museo dell'Educazione. Interverranno diverse personalità accademiche e istituzionali, tra cui la Prorettrice prof.ssa Monica Salvadori e il sindaco di Este, Dott. Matteo Pajola.
Ore 12:00: Seminario presso il Salone di Palazzo Maldura, con testimonianze e approfondimenti storici sulla scuola all'aperto "Gioconda" e il suo impatto nella cultura e politica dell'epoca.
Ore 13:10: Presentazione della mostra con un percorso fotografico a cura della dott.ssa Giulia Fasan.
L’evento si concluderà con una visita guidata al nuovo allestimento della mostra e un brindisi conviviale.
Dawson Films invita tutti gli interessati a scoprire una parte fondamentale della storia educativa italiana, riveduta attraverso una narrazione moderna e visivamente coinvolgente. “La Scuola Mobile all'Aperto a Este: 100 anni dopo” sarà una testimonianza visiva che non solo ricorderà il passato, ma offrirà nuove chiavi di lettura per il futuro dell'educazione all'aperto.